RECENSIONE BURNOUT PARADISE di MASOALE93

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masoxa
view post Posted on 12/1/2010, 14:13




Questo è il testo che verrà letto per la videorecensione di burnout paradise. Ci potrebbero essere degli errori di punteggiatura che potrebbero modificare l'interpretazione del testo.


Paradise city, con i suoi paesaggi paradisiaci, le sue suit extra lusso e i suoi INCIDENTI QUOTIDIANI!

Se pensate che paradise city sia una meta turistica dove c'è il più alto tasso di incidenti stradali, avete sbagliato di poco.
Infatty la città è l'ambientazione del "NUOVO" burnout paradise, che prende il nome appunto dalla metropoli americana.

Per chi non lo sapesse, la serie burnout è un concentrato di velocità e incidenti. Sin da suo primo capitolo, approdato su ps2 e xbox, ci siamo divertiti a gareggiare in mezzo al traffico di punta a tutta velocità per cercare di arrivare primi ma, bastava un minimo errore, che la macchina si trasformava in un cubetto di lamiera. Di anno in anno la serie ha avuto dei grandi cambiamenti come i famigerati takedown, che si effettuano buttando fuori strada un'avversario, o il turbo, il quale poteva essere ricaricato eseguendo spericolate acrobazie. Ma col tempo le cose cambiano e questo nuovo capitolo, che è il primo su console HD, ne è la prova.

Criterion, la software house che ha sviluppato i titoli, ha deciso di stravolgere completamente il gioco mettendo un fattore mai visto e pensato prima d'ora in certi giochi: l'esplorazione.
Ma fuzionerà o sarà un'esperimento fallito??

Burnout paradise è curato fin nei minimi dettagli per offrire al giocatore un'esperienza divertente e spettacolare, il quale lo si può vedere sin dal caricamento iniziale a base di grattacieli e guns 'n roses.
Entrati nella città del paradiso, oltre a rimanere a bocca aperta per la qualità grafica, si rimane un po' spaesati: non ci sono indicazioni ne istruzioni, o meglio,pochissime istruzioni. La prima volta che giocheremo al titolo, una certa DJ ATOMICA, che è molto simile a quel Dj che c'era in BURNOUT 3, ci spiega a grandi linee le nuove funzionalità del gioco, come il meccanico per riparare l'auto se subisce troppi danni, o le nuove tipologie di competizioni, come la caccia all'uomo, dove il giocatore deve fuggire da auto più potenti, o le prove stunt, nelle quali bisogna fare più punti possibili facendo acrobazie al limite dell'impossibile. Per alcuni, un tutorial semplice e molto sbrigativo potrebbe non essere il massimo però, come anche il gioco ci dice fin da subito, con il tempo si imparerà tutto anche se qualche aiuto iniziale non guastava.
Infatti paradice city è enorme, più di 400 strade attendono di essere percorse a folle velocità, il tutto però senza indicazioni: è vero che con il tempo si
imparano tutte le strade della città o ci si fa una mappa mentale di essa, però, appena entrati nella metropoli, ci capiterà spesso di sbagliare strada per raggiungere una destinazione che sia il traguardo di una gara o un benzinaio per ricaricaricare il turbo, creando una sensazione di frustazione anche se è destinata a svanire.

Per percorrere le strade di Paradise City avremo a disposizione ben 76 bolidi, tutti diversificati per tipologia e prestazioni: all'inizio avremo come sempre la mezza carretta con la quale siamo obbligati a vincere gare, le quali sbloccheranno altri veicoli sempre più potenti e veloci fino ad arrivare alla potente ma incontrollabile formula 1. Le macchine però non sono solo catalogate per le loro prestazioni, ma anche dalla loro tipologia di turbo. Ce ne sono di tre tipi: il turbo stunt, il turbo velocità e il turbo aggressività. Il primo è il più equilibrato: di colore verde è ottenibile eseguendo con la propria auto azioni acrobatiche che ricaricano la sctriscia di turbo che però non è espandibile. Il turbo velocità, di colore giallo, è il più difficile da controllare: avremo una piccola striscia da ricaricare eseguendo ogni tipo di manovra spericolata. Una volta caricata e azionato il turbo potremo ricaricarlo ancora fornendo all'auto una spinta bonus creando una reazione a catena anche se, a causa dell'altissima velocità che si raggiunge in questi casi, si finisce sempre contro un muro. Infine c'è il turbo di tipo aggressività: quest'ultimo è quello "più" classico, già visto in burnout 3 e revenge. Si parte da una piccola striscia che può essere allungata affliggendo takedown agli avversari ma accorciata in caso di incidente. Da sottolineare che i tipi di turbo sono connessi anche alle caratteristiche fisiche dell'auto: le auto provviste di turbo stunt sono maneggevole, di media massa ma non sono molto veloci, le auto con turbo velocità sono leggerissime e abbastanza maneggevoli ma a causa delle velocità che raggiungono basta un piccolo tocco che l'auto si distrugge, tutt'altra cosa per le auto con turbo aggressività le quali sono poco maneggevoli ma molto pesanti e quindi resistenti a tutto.

La città, se pur molto grande, è veramente ben fatta dal punto di vista tecnico-strutturale: si passa dalle spiagge, ai ranch alle montagne, insomma il paesaggio è molto vario rendendo ogni viaggio bello e divertente ma a stupire è la realizzazione tecnica: palazzi, strade, fondali, tutto ben fatto e particolareggiato , dove maestosi effetti di luce creano un'atmosfera calda e protettiva. L'illuminazione è ben fatta così anche le ombre anche se esse non sono proprio dinamiche. Ma non è solo la cittadina ad essere stata ricreata bene, o meglio, fatta bene, lo sono anche le auto, sia quelle che noi guidiamo e sia quelle con qui ci scontriamo, o in parte. I 76 bolidi, tutti di fantasia ma ispirati a modelli reali, sono veramente fatti bene: si possono notare pure i più piccoli dettagli della carrozzeria anche se qualche volta la definizione dei particolari tende ad abbassarsi. Strabilianti gli incidenti: oltre ad avere una fisica incredibile tanto che ogni macchina ha più di 70 punti di impatto tutti calcolati in modo indipendente dal processore della console, l'effetto grafico è uno dei più stupefacenti di questa generazione: auto che si accartocciano , detriti dappertutto, ruote che si staccano e percorrono chilometri sensa sosta...insomma, qualche volta capita di fare apposta ad incidentarsi per vedere tutto ciò!

Un disappunto invece è che nei veicoli non ci sono i piloti: possiamo capire che la cosa è stata fatta per non alzare la "violenza" e destinare il titolo a un pubblico più vasto però, vedere un'auto sfrecciare a tutta velocità e scorgere dal finestrino che al posto di guida non c'è nessuno, può, all'inizio, scandalizzare.

Del gioco però non si può dire che sia corto: nella città si può dar via a più di 120 eventi soltanto fermandosi a un semaforo e sgommando con le ruote posteriori e in più troviamo vari collezionabili come super-salti da affrontare e cancelli e cartelloni da sfondare, aumentando la già lunga longevità del titolo la quale però si può dimostrare anche un difetto. E' vero che 120 eventi sono molti e che il tasso di divertimento è alto ma la ripetività delle sfide, la non indicazione della strada che può dare problemi nelle prime ore di gioco e il grande effetto elastico che vi può far perdere all'ultimo momento le gare, creando non poca frustazione, fermano il giocatore nel completare al 100% il gioco, il che è un vero peccato.

Ma non preoccupatevi, Burnout paradise si estende anche in multiplayer! Così come per le gare basta un semplice tasto che ci ritroviamo ad affrontare altri Burner impazziti. La modalità multiplayer di questo titolo è semplicemente fantastica: ci si può cimentare nel battere i record dei nostri amici di ogni strada della città, gareggiare contro altri avversari umani o affrontare una della miriade di sfide che il gioco propone, sfide dove i giocatori presenti nella partita devono collaborare per raggiungere l'obiettivo dato, il divertimento è assicurato.

Insomma, Burnout Paradise è un titolo da avere. Si, i difetti, anche se piccoli, ci sono e sono imperdonabili ma l'alto tasso di divertimento e spettacolarità, la veste grafica incredibile e una modalità online che vi farà perdere tutti gli appuntamenti con la vostra ragazza, fanno di questo gioco un vero e proprio capolavoro!

:SPAM:
 
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RockPhase
view post Posted on 12/1/2010, 15:25




CITAZIONE
e una modalità online che vi farà perdere tutti gli appuntamenti con la vostra ragazza

mi dispiace x te ma nn è proprio così
 
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masoxa
view post Posted on 12/1/2010, 15:26




CITAZIONE (RockPhase @ 12/1/2010, 15:25)
CITAZIONE
e una modalità online che vi farà perdere tutti gli appuntamenti con la vostra ragazza

mi dispiace x te ma nn è proprio così

beh bisogna essere NERD XD
 
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RockPhase
view post Posted on 12/1/2010, 15:30




Già!! specialmente x gli appuntamenti serali !!!!!!!!! :sbav:
viva le ragazze italianeeeeeee! :fgparty: :mmm:
 
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masoxa
view post Posted on 12/1/2010, 15:31




CITAZIONE (RockPhase @ 12/1/2010, 15:30)
Già!! specialmente x gli appuntamenti serali !!!!!!!!! :sbav:
viva le ragazze italianeeeeeee! :fgparty: :mmm:

:mmm:

Ma se in un clan di halo?
 
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RockPhase
view post Posted on 12/1/2010, 15:32




sisi !! come l'hai fatto a capire xDxD
 
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masoxa
view post Posted on 12/1/2010, 15:35




Boh...ho sparato a caso, sn fortissimo ad halo (con in squadra io e i miei amici siamo imbattibili)
 
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RockPhase
view post Posted on 12/1/2010, 15:54




mmmm ma ke halo dici tu ?
 
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masoxa
view post Posted on 12/1/2010, 15:58




halo 1-2-3, in halo wars faccio pena mentre in odst sono le sparatorie le so fare bene
 
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8 replies since 12/1/2010, 14:13   41 views
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