DEAD SPACE, Recensione a cura di Andreaz92

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Andreaz92
view post Posted on 6/1/2009, 11:59




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Fin dai primi trailers, Dead Space, era riuscito a catturare la nostra attenzione per via di un' atmosfera terrorizzante e una grafica di ottimo livello. E' passato un anno da quando abbiamo visto quei video, ed ora che finalmente è giunto sugli scaffali, cogliamo l' occasione di recensirlo!
Il survival horror in terza persona di EA sarà riuscitò a non deludere le aspettative? Continuate a leggere.

Isaac Clarke è un ingegnere inviato insieme ad una squadra di tecnici a riparare l’astronave mineraria USG Ishimura che, in seguito ad un guasto, si trova nell’orbita di un remoto pianeta dello spazio più profondo. Non appena il gruppo cerca di abbordare la nave qualcosa va storto e costringe l’equipaggio ad un atterraggio di fortuna; ma dentro la Ishimura le cose sono destinate ad andare ancora peggio. All' interno di essa, troveranno sangue dappertutto e creature mostruose poco amichevoli! L' unica soluzione, per il momento, sarà di darsela a gambe cercando di essere il più veloci possibile.
Inutile dire che i primi minuti di gioco ci lasceranno con il cuore in gola: prenderemo confidenza con i controlli, che si riveleranno in un primo momento scomodi, ma che col tempo assimileremo senza troppi problemi. Quello che ci colpisce subito è senza dubbio l' atmosfera, terrorizzante e azzeccatissima: sangue dappertutto, suoni sinistri e totale mancanza di Hud non faranno che aumentare il livello di coinvolgimento.
Armati di sparachiodi, arriveremo ad incontrare i primi nemici che si riveleranno piuttosto duri da abbattere: sparare al petto non servirà a molto; per toglierceli di mezzo dovremo mirare ai loro arti e smembrarli con conseguente spargimento di sangue e carne ovunque. I combattimenti sono avvincenti e ridurre in poltiglia inquietanti mostri diverte e non stanca quasi mai; oltretutto, gli scontri, pur essendo abbastanza frequenti non si riveleranno mai troppo invasivi.
In giro per la Ishimura, troveremo anche apposite stazioni per migliorare le nostre capacità oppure potenziare le nostre armi, rendendoci più forti contro i temibili nemici. Tuttavia, per potenziare qualcosa avremo bisogno di nodi, che potremo trovare sparsi per la nave. Ed è propio qui che viene a galla il lato più action di Dead Space: se volete giocare da duri e smembrare nemici con un colpo solo, allora, i potenziamenti potrebbero fare al caso vostro; se invece preferite rimanere col cuore in gola e scegliere la strada più difficile, allora evitate tutte le stazioni e non raccogliete nodi.
Troveremo anche i negozi, a cui potremo accedervi tramite computers sparsi per la nave. Tutto ha un costo però: per poter comprare medikit, armi nuove e altro, dovremo raccogliere i soldi che i nemici lasceranno a terra una volta morti, oppure, cercarli per le varie stanze della Ishimura.
Il lanciafiamme è un arma molto divertente da usare, ma impiegheremo molto tempo prima di mettere k.o un mostro; lo stesso si discorso si può fare per il fucile ad impulsi, un' arma che spara raffiche veloci e potenti, ma che richiede molte munizioni. Ogni arma ha i suoi pregi e i suoi difetti: il nostro consiglio è comunque quello di provarle tutte!
Oltre a combattere, ci saranno situazioni in cui dovremo risolvere enigmi dalla difficoltà ben calibrata. Avremo a disposizione due tipi di "poteri": la stasi, che permette di rallentare il tempo, e la telecinesi, che permette di spostare oggetti. Sono abilità molto divertenti da usare, ma sopratutto utili per risolvere gli enigmi, che dovremo portare a termine per poter proseguire nell' avventura.
Indimenticabili le sessioni a gravità zero, dove sia noi sia i mostri potremo sfruttare tutte le pareti “volando” da una parte all’altra per raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili.
Purtroppo, Dead Space, è lontano dall' essere perfetto: un eccessivo backtracking rende alcune situazioni decisamente ripetitive, dove saremo obbligati a visitare e rivisitare gli stessi posti un buon numero di volte. Il design degli ambienti non è molto vario, e in più, la scarsa libertà di movimento penalizza il gioco sotto alcuni aspetti.

Per quanto riguarda la grafica, Dead Space, stupisce grazie ad un sistema di illuminazione e textures di ottima qualità. Un altro aspetto molto curato sono le ombre, fondamentali in giochi come questo. Le animazioni del nostro alterego rasentano la perfezione: quando la salute sarà al minimo, esso si muoverà molto più lentamente, quasi trascinandosi, in modo estremamente credibile. Peccato per l' aliasing, che in certe location si rende piuttosto evidente.
Il comparto audio è estremamente credibile, con effetti di altissima qualità che rendono Dead Space ancora più opprimente e terrorizzante; i doppiaggi in italiano sono di ottima fattura, eccetto quello di Dario Argento, che sentiremo ogni tanto durante l'avventura (imbarazzante è il termine più appropriato).

Quanto a longevità, Dead Space, non fa gridare al miracolo (12 ore di gioco), ma è altrettanto vero che una volta finito rimarremo decisamente soddisfatti.


CONCLUSIONI
Dead Space è un titolo molto curato, divertente e con un atmosfera degna dei migliori film horror di vecchio stampo. I combattimenti contro le creature, gli enigmi e le sessioni a gravità zero sono estremamente curati così come il comparto tecnico, di ottima fattura.
Il tutto purtroppo è penalizzato da un eccessivo backtracking che potrebbe rendere alcune situazioni ripetitive e poco stimolanti.
Resta in ogni caso uno dei migliori giochi dell' anno che consigliamo caldamente di provare, magari a luci spente...


PRO
- Ottimo comparto tecnico
- Atmosfera terrorizzante
- Ottima giocabilità
- Sessioni a gravità zero!


CONTRO
- Backtracking a tratti eccessivo
- Non dura molto


Presentazione - 9.5 /10
Grafica - 9 /10
Sonoro - 9 /10
Giocab. - 8.5 / 10
Coinvolg. - 10 /10
Longevità - 7.5 /10




VOTO - 9 / 10


 
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